Lautaro Martinez si allontana dall’Inter. Almeno stando a quanto riporta oggi il Corriere dello Sport, secondo cui Piero Ausilio si trova in queste ore a Madrid.
“Dalla sponda colchoneros fanno sapere che l’interesse di Simeone per Lautaro c’è ancora. Il problema è relativo al prezzo: rispetto alla clausola rescissoria presente nel vecchio contratto (111 milioni), si è abbassato e adesso è intorno ai 70-80 milioni. Comunque tanti per l’Atletico – spiega il quotidiano romano -. Magari si farà avanti qualche società della Premier, campionato dove hanno un discreto mercato anche Skriniar, Bastoni e Barella. Saranno le offerte in arrivo a determinare chi sarà sacrificato. Di certo con un solo anno di contratto, e Raiola come agente, sono scarse le speranze di ricavare molti soldi dall’eventuale addio di De Vrij. Ecco perché Ausilio è andato a sondare l’interesse dei vari club. Senza offrire i suoi gioielli, ma con l’obbligo di ascoltare eventuali approcci di possibili compratori”.
La Gazzetta dello Sport in edicola ieri ha fatto il punto della situazione su Paulo Dybala, svelando che lui e l’Inter hanno gli stessi tempi per la trattativa. “La prossima settimana, con l’arrivo in Italia dell’intermediario che segue da vicino l’argentino. E poi la fine del campionato, 40 giorni da oggi, quando inevitabilmente i numeri dell’Inter e dell’attaccante dovranno trovarsi, se matrimonio davvero dovrà essere”.
“L’Inter c’è su Dybala, si è fatta viva con assiduità, senza mai essere arrivata ancora a formulare un’offerta – spiega la rosea -. Perché in attacco va risolta la questione legata a Sanchez, dichiaratamente in uscita, con uno stipendio che sulle casse nerazzurre pesa per 10,5 milioni a stagione. Lautaro, poi, è un capitolo a parte: non è in vendita. Ma non si fa peccato nel dire che il suo futuro sarà orientato dalle offerte che arriveranno in sede all’Inter. Oggi il club nerazzurro non ha lo spazio, in termini di ingaggio, per offrire alla Joya uno stipendio top. Ovvero i 6 milioni che in rosa guadagnano lo stesso Lautaro e Brozovic. Ma tra un mese, tutto potrebbe essere più chiaro”.