Si allunga la lista delle pretendenti per Lautaro Martinez. Secondo quanto riportato da ‘Footballtransfers’, gli Spurs hanno messo gli occhi sull’attaccante nerazzurro, che potrebbe davvero lasciare l’Inter, pronta a rivoluzionare il suo attacco.
Come ricorda anche il Corriere dello Sport, “già durante la scorsa finestra di mercato invernale, il direttore sportivo Fabio Paratici (suo sostenitore numero uno) aveva tentato il colpo per far riunire il 24enne al tecnico Antonio Conte, dopo un anno vincente passato insieme all’Inter. E magari, lo stesso tecnico che ha convinto Harry Kane a non lasciare il club – nonostante i corteggiamenti da parte del Manchester City che durano dallo scorso anno – potrebbe persuadere anche Lautaro Martinez a raggiungerlo a Londra”.
“Non è ancora dato sapere se il club di Premier League riuscirà a portare a compimento l’ ‘impresa Lautaro’. Certo è che il Tottenham dovrà lottare contro la dura concorrenza dell’Atletico Madrid. I campioni di Spagna, infatti, si stanno preparando all’addio di Luis Suarez, in scadenza di contratto a fine stagione. Vedono nell’argentino il candidato ideale per sostituirlo”, si legge sul Corsport.
Scamacca tra Inter e Milan
Prosegue il derby di mercato tra Inter e Milan per Gianluca Scamacca, che ha rifiutato le offerte arrivate dall’estero e potrebbe trasferirsi a Milano. Ma resta da stabilire su quale sponda del Naviglio.
“Il problema dell’Inter è che per impegnarsi per nuovi acquisti deve prima assicurarsi la vendita dei gioielli più appetibili. Ma sino a quando non si capirà se Lautaro Martinez finirà all’Atletico Madrid o nella ricca Premier League non ci sono i presupposti per affondare il colpo con il Sassuolo. È il motivo per cui al Milan sperano di convincere i vertici del club emiliano e lo stesso Scamacca”, ha spiegato la Gazzetta dello Sport.
“L’Inter ha già dato la disponibilità a toccare quota 45 milioni, ma deve aspettare la vendita di Martinez. Il manager nerazzurro ha anche cambiato la formula rispetto ai precedenti affari con Carnevali: stavolta Marotta è disposto a definire un prestito con obbligo di riscatto a fine stagione. Del resto, la riforma della Fifa sui prestiti ha appena cambiato le carte in tavola, visto che le soluzioni biennali non sono più previste”, si legge sulla rosea.
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