Netta vittoria dell’Inter contro la Roma dell’applauditissimo ex Josè Mourinho. I nerazzurri nella fase centrale della gara siglano tre bellissime reti (quella di Brozovic strepitosa) chiudendo in pratica in anticipo il discorso risultato. Nel finale tanti cambi, con la Roma che segna il meritato gol della bandiera.
Handanovic 6,5 – Poco impegnato ed incolpevole sul gol romanista.
Skriniar 7 – Solita partita di sostanza per un giocatore in grandissima forma.
De Vrij 7 – Non soffre Abraham, che non riesce mai a rendersi pericoloso.
Dimarco 7 – Prestazione eccellente, anche come uomo in più a centrocampo.
Dumfries 7,5 – Altra eccellente gara dell’esterno olandese, che sigla anche il gol che sblocca la partita.
Barella 7 – Sui suoi livelli congeniali, corre ed imperversa fino al termine.
Brozovic 7,5 – Direzione d’orchestra impeccabile ed un gol da cineteca. Il mister gli risparmia gli ultimi 20 minuti.
Calhanoglu 7 – Sostanza e qualità. Una delle sue migliori partite, ed avrebbe anche meritato il gol, negato da una gran parata di Rui Patricio.
Perisic 7 – Siamo ormai abituati a vederlo a grandissimi livelli, al punto che oggi sembra abbia reso di meno, invece abbiamo assistito ad un’altra prestazione di alto profilo.
Dzeko 6 – Contro la sua ex squadra, combatte con lucidità ma non trova mai lo spunto vincente.
Lautaro 7 – E’ in un momento di grazia. Lotta e combatte come suo solito e sigla anche un bel gol di testa, riaffermando la sua capacità nell’area di rigore.
Bastoni 7 – Entra per difendere e lo fa impeccabilmente.
Correa 6,5 – Prova qualche accelerazione e si fa trovare pronto nelle ripartenze.
Gagliardini 6,5 – Entra col piglio giusto portando sostanza e muscoli a centrocampo.
Gosens 6 – Copre la zona di competenza senza grandi squilli.
Sanchez 5,5 – Prova alcune giocate rischiose, che non riescono.
Inzaghi 7 – Non sbaglia una delle partite cardine della stagione. L’Inter colpisce implacabilmente una buona Roma, che non può nulla sugli assalti dei nerazzurri. La squadra si è ricompattata e sviluppa numerose azioni da rete. Nel finale il mister concede giustamente un po’ di riposo ai giocatori più utilizzati. Ed ora testa al Bologna per la partita che potrebbe fare la reale differenza.