“Lo scudetto che corre sul filo si gioca e si perde sui dettagli. Un ciuffo d’erba, o una papera. Se qualcuno poco appassionato di calcio, incuriosito però dal pasticciaccio di Bologna, avrà digitato il nome di Ionut Radu su Wikipedia, avrà trovato come prima indicazione quella di «portiere abile con i piedi». Ma ieri il ragazzone di Bucarest, 24 anni, approdato alla Pinetina quando ne aveva solo 16, ha commesso di piede, appunto, l’errore che cambia tutte le carte sul tavolo dello scudetto, strappa il pallino dalle mani dell’Inter e lo riconsegna al Milan. Con un’aggravante: finora, nessuna delle due poteva permettersi un passo falso. Adesso, la squadra di Pioli potrebbe concedersi anche un pareggio, nelle Quattro giornate di Milano, e festeggerebbe il titolo in virtù dei confronti diretti favorevoli. L’Inter deve fare 12 punti e sperare che il Diavolo ne perda una, o faccia due pareggi”.
(FONTE: LA REPUBBLICA)