Walter Zenga alla Gazzetta dello Sport torna sull’errore di Radu e la sconfitta dell’Inter a Bologna.
“Se vogliamo analizzare le cose dal punto di vista tattico, c’è un grave errore concettuale. E credo che pure Inzaghi sia d’accordo. In quel momento il pallone andava giocato in maniera diversa: Perisic ha una rimessa lunga, sa pure lui che a cinque metri dalla bandierina, in fase difensiva, con l’avversario in pressione accoppiato bene nell’uno contro uno, quella palla deve andare alta verso la punta. Poi se si perde, siamo già messi bene per difenderci. Stop”.
Nessuna colpa di Radu?
“Che l’errore di Radu sia evidente è scontato. Ma è il concetto che è sbagliato dal principio. Troppo facile prendersela tutti con Radu. Ce la prendiamo col più debole? E poi scusate, ma cose c’entra il paragone con Sarti? Sarti fece un errore da portiere, sbagliò una presa all’ultima partita: qui ci sono altre quattro partite, se l’Inter perde lo scudetto non sarà stato certo per colpa di Radu…”.