L’Inter tira un sospiro di sollievo per le condizioni di Nicolò Barella, uscito claudicante nel finale del match con l’Udinese per una botta al ginocchio destro. Dopo le rassicurazioni di Simone Inzaghi nella conferenza post partita (“sembrerebbe solo una forte contusione, i medici mi hanno tranquillizzato. Incrociamo le dita”), sono arrivate anche quelle del diretto interessato. Lasciando la Dacia Arena, infatti, il centrocampista si è fermato per alcuni selfie con i tifosi e a chi gli chiedeva come stesse, ha risposto con un confortante “Sto bene”.
Solo un grande spavento per Barella e per tutto l’ambiente nerazzurro, che non può prescindere dal suo motorino di centrocampo per questo incandescente finale di stagione. Ci sono, infatti, ancora tre gare per provare a superare nella volata scudetto il Milan (contro Empoli, Cagliari e Sampdoria) e la finale di Coppa Italia contro la Juve di settimana prossima.
Nicolò Barella è uscito al minuto 88 di Udinese-Inter a causa di un problema al ginocchio, destando grande apprensione fra i tifosi nerazzurri. Tuttavia, già in zona mista alla Dacia Arena, Simone Inzaghi ha offerto parole confortanti dopo essere stato rassicurato dallo staff medico.
“Allarme rientrato. Nicolò Barella ha tenuto il mondo Inter col fiato sospeso quando si è accasciato nel finale della sfida contro l’Udinese, tenendosi il ginocchio destro – scrive La Gazzetta dello Sport -. Il fatto che il centrocampista dai 4 polmoni si fosse fermato da solo ha fatto temere qualche guaio serio proprio alla vigilia del poker di gare in cui i nerazzurri si giocheranno scudetto e Coppa Italia. Farlo senza Capitan Futuro avrebbe dato prospettive ben diverse allo sprint della squadra di Inzaghi. Invece lo stesso tecnico a fine gara ha spiegato: “Sembra una forte contusione. Spero non sia nulla, è un giocatore importantissimo che ha fatto una grande gara. I medici ci hanno tranquillizzato ma incrociamo le dita perché è importante per noi”. Curioso che il tecnico avesse già chiamato la quinta e ultima sostituzione, con Gosens per lo spremuto Perisic, bravo però a non uscire dal campo quando si è capito che Nicolò – poi rilevato da Vecino – aveva un problema”.
Il centrocampista sardo, quindi, non dovrebbe sottoporsi neppure ad esami strumentali, ma bisognerà capire se riuscirà a smaltire la forte contusione in tempo per giocare Inter-Empoli, in programma venerdì prossimo alle ore 18:45. In un San Siro che si preannuncia nuovamente tutto esaurito, la certezza è che “tornerà Calhanoglu, assente in Friuli per squalifica. Da valutare se Inzaghi farà turnover in vista della finale di Coppa Italia, l’11 maggio a Roma contro la Juve. Ma tra un impegno e l’altro ci saranno 5 giorni per recuperare”. Per quanto riguarda Bastoni, indisponibile ieri a Udine per un risentimento muscolare, le condizioni sono in miglioramento. L’azzurro potrebbe tuttavia essere preservato in vista della finale di Roma.