Sembra surreale, ma non lo è. Tutti i dati portano all’Inter come la favorita per lo Scudetto, ma nella realtà i nerazzurri sono costretti ad inseguire un avversario che l’è inferiore in quasi tutti gli aspetti. Questo è il calcio, duro, crudo e spettacolare. A poche manciate di minuti dalla fine del campionato Inter e Milan sono a lottare per il prestigioso titolo nazionale, ma i numeri non mentono, così come il campo.
I due cugini sono divisi solamente da due punti (77 a 75) a parità di partite (35), ma i rossoneri, attualmente primi, hanno incassato un gol in più della Beneamata (30 vs 29). Mentre per i gol fatti la distanza è abissale: 74 l’Inter e 61 il Milan, ben 13 gol di scarto. E la differenza reti è tutta a favore degli attuali Campioni d’Italia, 45 vs 31 del Milan.
Stesso numero di sconfitte (4), un pareggio di troppo per i ragazzi di Inzaghi (9) e una sconfitta (forse la più amara, quella contro il Bologna) in più. Insomma, l’Inter nei numeri è avanti, ma in classifica è costretta ad inseguire per una sola partita sbagliata, scegliete voi quale.
Nelle ultime 5 giornate l’Inter ha rosicchiato un punto al Milan di Pioli: 12 punti, 4 vittorie e una sconfitta; mentre il Diavolo ne ha vinte solo 3 pareggiandone 2. Si gioca partita per partita, sapendo che il primo, qualora facesse un passo falso, potrebbe salutare definitivamente lo Scudetto. Ma Inzaghi stasera potrà mettere pressione psicologica ai cugini: questo il tecnico lo sa bene e l’Inter arriverà preparata al match contro l’Empoli.
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