Primo Piano

Marotta: “Complimenti al Milan, complimentissimi all’Inter. Sul mercato…”

Leggi l'articolo completo

Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, commenta a Dazn la stagione nerazzurra: “Complimenti al Milan, complimentissimi all’Inter nella sua globalità: la proprietà e il presidente che ci è stato sempre vicino, Ausilio, Baccin e tutto il resto della società. Ma soprattutto ai tifosi, che hanno fatto registrare 1 milione e 200mila presenze: è testimonianza del prestigio di questo club. In questo triennio siamo stati i migliori per punti conquistati e conseguimento di obiettivi. Continueremo, sapendo che è difficile ma lo è per tutti. Noi siamo felici di avere un management e una proprietà forte, siamo certi di poter regalare ancora grandi soddisfazioni al nostro club e ai nostri tifosi. Ringrazio il gruppo di giocatori che si è dimostrato di altissimo livello qualitativo e professionale, con pianti di liberazione dopo la partita. E un allenatore giovane ma davvero positivo del quale siamo orgogliosi”.

“Se ha vinto la squadra più forte? Quando si arriva primi si merita, da questo punto di vista c’è rammarico da parte nostra. Loro hanno fatto più punti di noi e in questo momento dobbiamo guardare dal basso verso l’alto. Se analizziamo però la stagione e il triennio trascorso, viene fuori che i numeri dell’Inter sono sicuramente più importanti“.

Sul futuro del club: “Deve andare avanti nel rispetto della sostenibilità aziendale con la voglia di competitività, ma credo che queste due caratteristiche vadano di pari passo. C’è voglia di fare bene e competenza, la proprietà ci è sempre vicina e abbiamo sentito il supporto del presidente Zhang che è qui da mesi. Il pubblico di oggi, poi, è una pagina rara nella storia del calcio: vedere tifosi così vicini nonostante una giornata in cui immaginavamo il secondo posto, è stato bello vederli così vicini ai ragazzi. I sacrifici sul mercato? Il mercato è molto complicato ma vogliamo essere ambiziosi sulla nostra competitività. I dirigenti devono avere senso di coscienza e responsabilità, dobbiamo guardare alla sostenibilità dell’azienda e agli obiettivi sportivi. Sono certo che riusciremo a dare sostenibilità e ad allestire una squadra competitiva anche per i desideri degli allenatori. Abbiamo una dirigenza di alto livello, riusciremo a fare un mercato all’altezza della nostra società”.

Chiosa sulla possibilità Dybala: “Faremo un vertice che è rituale in tutti i club a fine stagione. Non abbiamo l’apprensione di dover rivoluzionare questa squadra, dovremo mettere a fuoco la stagione e analizzare le poche lacune emerse e i meriti. Ci sono giocatori svincolati che rappresentano opportunità, noi come area sportiva valuteremo quelle che si potranno fare”.

Leggi l'articolo completo
Published by
Simone De Stefanis