La stagione dell’Inter è stata contraddistinta dalla vittoria in Supercoppa e in Coppa Italia. In Serie A, invece, la squadra ha chiuso al secondo posto. A tracciare il bilancio dell’annata è stato Massimiliano Farris, vice di Inzaghi, che ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva, durante l’evento “Coach Experience 2022”: “È una stagione super positiva. All’inizio c’erano stati problemi e defezioni, ma abbiamo compattato il gruppo. Siamo riusciti a esprimere un buonissimo calcio. Abbiamo vinto due trofei e abbiamo lottato per lo scudetto fino all’ultima giornata. Probabilmente l’estate scorsa avremmo firmato col sangue… Rimane un po’ di rammarico perché per un periodo siamo stati possibili artefici del nostro destino, ma è tutta esperienza per il futuro”.
Farris, inoltre, è un grande tifoso interista: “C’è un gusto particolare, sono milanese, mi sono ritrovato protagonista nella mia squadra. Il motivo di massimo orgoglio è stato portare mio padre a San Siro per la partita con il Real Madrid in Champions League”.
L’Inter ha potuto contare sul sostegno dei tifosi in ogni partita giocata in casa. In un anno, infatti, ci sono stati 1.128.377 spettatori (854.983 in Serie A). Cifre che valgono il primato per numero di presenze totali allo stadio e per media a partita. Per questo motivo Farris ha rivolto un pensiero alla tifoseria: “Il pubblico interista ci ha riconosciuto il lavoro svolto, ha capito che abbiamo fatto tutto il possibile. Siamo delusi per aver visto festeggiare il Milan, ma hanno dimostrato grande maturità e attaccamento ai colori, saranno la spinta per ripartire”.
Farris ha parlato degli gli obiettivi della prossima stagione: “La società vuole continuare a competere per i primi posti, cercheremo di essere là. Regalo da chiedere? Ci pensa Simone, poi ci informa”.