Ivan Perisic ha deciso di accettare l’offerta del Tottenham di Antonio Conte.
“Perisic ha strabiliato sotto Inzaghi, ma ha iniziato a svoltare proprio quando ha incontrato Antonio Conte – sottolinea la Gazzetta dello Sport –. L’uomo che oggi lo reclama, però, all’inizio aveva tutt’altra opinione: appena arrivato in nerazzurro, il tecnico lo bocciò nel ruolo di esterno per il 3-5-2 a causa di una scarsa attitudine difensiva. In quel 2019 il club lo mandò quindi a bottega al Bayern: un prestito come un master in un club dalla cultura vincente, uno switch nella mentalità di Ivan a cui si rimproverava sempre una certa indolenza. Tornato nelle mani di Conte nel 2020-’21, Ivan ha mandato a memoria i movimenti a tutta fascia ed è cambiato pure il giudizio di Antonio: «Perisic non sa neanche lui quanto è forte…».
Così adesso le loro strade potrebbero pure incrociarsi di nuovo, con buona pace dei tifosi nerazzurri che ora lo salutano sui social. Il viaggio inglese sarebbe per Perisic un enorme successo: è raro alla sua età esordire in un campionato top. E in un club di vertice che, tra l’altro, ha sempre preferito puntare su giovani affamato. Ma nonostante i 33 anni, la fame a Ivan non manca di certo”.