Ad Appiano Gentile potrebbe verificarsi una vera e propria rivoluzione in difesa. Sono tre, infatti, le possibili partenze nel reparto arretrato di Simone Inzaghi. Una è già certa ed è quella di Andrea Ranocchia, che dopo undici anni di militanza non rinnoverà il contratto con i nerazzurri; le altre due sono possibili e riguardano altrettanti titolari. Se Alessandro Bastoni pare essere il principale indiziato come “sacrificabile” sull’altare del bilancio, Stefan De Vrij ha il contratto in scadenza nel 2023 e nessun dialogo per il rinnovo è stato avviato: naturale, dunque, che dalle parti di Viale della Liberazione una cessione dell’olandese non sarebbe accolta con stupore. Ecco, allora, che a tre possibili cessioni corrisponderebbero tre arrivi. La Gazzetta dello Sport fa il punto.
Bremer per De Vrij
Il difensore del Torino resta l’obiettivo principale del mercato nerazzurro. “L’Inter ha in testa Bremer da mesi, con il difensore parla da tempo, il gradimento è già intascato – scrive la rosea -. Ma è solo il primo passo di una trattativa, quella con il Torino, tutta ancora da impostare. Siamo lontani sulle valutazioni, senza dubbio: l’Inter non ragiona sui 50 milioni di euro, le cifra ipotizzata nelle ultime ore”. Marotta e Ausilio proseguono con ottimismo, forti della volontà del giocatore, ma non possono rischiare di portare la trattativa per le lunghe visto lo spessore del giocatore e il pericolo inserimento di altri club, Milan su tutti in Italia e top club esteri. L’Inter, però, ha necessità di finalizzare una cessione prima di avanzare una proposta a Cairo. Un’opzione potrebbe essere quella di inserire Pinamonti nell’affare: l’attaccante di proprietà dei nerazzurri è reduce da una grande stagione ad Empoli ed il suo cartellino si attesta sui 20-25 milioni. Da verificare se Juric possa essere interessato alla punta di Cles (su di lui c’è anche il Bologna se parte Arnautovic).
Milenkovic per Bastoni
Sono almeno tre anni che il difensore serbo della Fiorentina viene accostato all’Inter. Bremer arriverebbe per sostituire De Vrij piazzandosi al centro della difesa, mentre Milenkovic andrebbe a rimpiazzare Bastoni come braccetto sinistro. “Il club di Zhang ha riattivato i contatti lo scorso inverno, informandosi con l’agente del serbo, Ramadani. Ed è tornata a farlo negli ultimi tempi, per provare a capire i contorni dell’affare. Per la Fiorentina Milenkovic è un punto fermo. Ma il contratto è in scadenza nel 2023 e non c’è in vista un’ipotesi di rinnovo. Potrebbe diventare realtà solo più avanti, a mercato chiuso. Per portar via il serbo da Firenze servono almeno 20 milioni di euro. All’Inter il giocatore piace, la pista è pronta a riscaldarsi”.
Acerbi per Ranocchia
L’Inter ha necessità di sostituire il difensore umbro, che negli ultimi anni ha agito da vice De Vrij posizionandosi al centro della difesa. E allora occhio a un fedelissimo di Inzaghi, con il quale ha lavorato insieme alla Lazio dal 2018 al 2021. “Acerbi ha già fatto arrivare la propria candidatura all’Inter, una chiacchiera in questo senso c’è stata anche con il suo agente, Federico Pastorello. Il difensore è in uscita dalla Lazio, impossibile pensare a un futuro ancora a Roma dopo i problemi dell’ultima stagione. Il rapporto con Inzaghi è molto stretto, non è una cosa da sottovalutare in sede di mercato. Per l’Inter non è una priorità, ma se in qualche modo Acerbi dovesse ottenere il via libera da Lotito, non ci sarebbe da sorprendersi se la destinazione fosse la Milano nerazzurra”.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)
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