Romelu Lukaku vuole tornare all’Inter. A tutti i costi. E già domani (martedì) il suo legale di fiducia, Sebastien Ledure, contatterà la società nerazzurra per cercare di capire i margini di fattibilità per un suo ritorno.
Lukaku è disposto a ridursi di parecchio l’ingaggio arrivando a 7 milioni di euro (la metà di quello che percepisce al Chelsea), e rientrando così nei parametri fissati in casa Inter.
Ma l’operazione – come riferisce la Gazzetta dello Sport – dovrebbe chiudersi entro giugno: solo così il club nerazzurro potrebbe usufruire delle agevolazioni fiscali del decreto crescita. Ecco perché il ruolo dell’attaccante è fondamentale in questa prima fase: deve convincere il Chelsea – che oggi diventa ufficialmente proprietà del consorzio guidato da Clearlake Capital – a farlo partire in prestito.
Sui quotidiani in edicola oggi si parla ancora molto di un difficilissimo ma non impossibile ritorno di Romelu Lukaku all’Inter. Secondo il Corriere dello Sport, il belga avrebbe chiesto e ottenuto un incontro con suo rappresentante.
“L’argomento della riunione, chiaramente, sarebbe quello di cercare un complicato incastro affinché Big Rom possa tornare alla Pinetina – conferma il Corsport -. Gli ostacoli, però, non mancano: dalla resistenza del Chelsea che un anno fa ha investito 115 milioni, all’ingaggio da 15 milioni (bonus compresi) dell’attaccante. È vero che è disposto a tagliarselo, ma essendo stato via dall’Italia solo un anno non beneficerebbe comunque del Decreto crescita”.
“Le voci sul desiderio di Lukaku di tornare a Milano continuano a inseguirsi, anche se a oggi l’operazione sembra assolutamente impraticabile, sia per lo stipendio del belga sia per la chiusura netta del Chelsea a qualsiasi ipotesi di prestito. Certo, le vie del mercato sono infinite. Ma questa strada, al momento, non sembra proprio percorribile”, spiega invece la Gazzetta dello Sport.
Importante notizia del Corriere dello Sport sul futuro di Bremer: “C’è una clausola rescissoria inferiore ai 15 milioni, che scatterà nel 2023 durante la sessione di mercato di gennaio e sarà valida anche per quella dell’estate successiva. Può favorire il passaggio di Gleison Bremer all’Inter nelle prossime settimane”. Ciò vuol dire che Cairo non può continuare a chiedere 35-40 milioni, sapendo che poi perderebbe il giocatore per pochi milioni fra qualche mese.
“Il brasiliano ha già fatto sapere che indosserebbe molto volentieri la maglia nerazzurra. Si tratta di un gradimento che risale a qualche mese fa, ma che è stato ribadito recentemente – spiega il Corsport -. Un modo per sottolineare che Gleison non ha cambiato idea e che la destinazione preferita è proprio l’Inter”.