Tullio Tinti, procuratore di Alessandro Bastoni, ha parlato a Sportitalia riguardo al futuro del suo assistito, da settimane indicato come il principale indiziato ad essere sacrificato per volontà di Suning. “Lui è tifosissimo della squadra in cui gioca, è contentissimo di giocare nell’Inter e sta volentieri in nerazzurro. Tuttavia, è anche un professionista: bisogna adeguarsi, il calcio è questo“.
Il difensore potrebbe rappresentare la cessione pesante tanto desiderata dalla proprietà cinese. Non a caso, è da tempo nel mirino del Tottenham ed è particolarmente apprezzato in Premier League (piace anche ai due club di Manchester). Marotta e Ausilio partono da una valutazione di 60 milioni di euro per il giovane Alessandro (classe 1999), da tre stagioni in nerazzurro e pilastro della Nazionale Italiana per il presente ma soprattutto per il futuro. L’attivo richiesto da Suning è compreso fra i 60 e gli 80 milioni: una cifra monstre che obbliga la dirigenza nerazzurra ad operare sul mercato e perdere dunque un altro dei giocatori più importanti della rosa, dopo Hakimi e Lukaku.
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