Ai microfoni di Tuttomercatoweb, Fulvio Collovati ha rilasciato qualche dichiarazione sul mercato dell’Inter.
«In attacco l’Inter sta guadagnando punti, mentre con la cessione di Dumfries e Skriniar rischia di perdere qualcosa. I campionati si vincono con la miglior difesa».
Collovati: “Dzeko? Chiellini non gli ha mai fatto vedere il pallone”
Fulvio Collovati, intervistato da Juventusnews24, è tornato a parlare della finale di Coppa Italia vinta dall’Inter contro la Juventus. “Senza Chiellini la Juve perde tanto e questo perchè io ritengo ci sia sempre bisogno di un difensore vecchio stampo come lui. la Juve deve prendere uno di primo livello che sa aggredire l’uomo come ha aggredito l’uomo Chiellini contro l’Inter. Parliamoci chiaro, Dzeko è stato sostituito perchè Chiellini, nonostante l’età, non gli ha mai fatto vedere il pallone”.
Collovati ha parlato anche di Dybala: “Io francamente la ritengo una gestione sbagliata dei dirigenti. Io non sono di quelli a favore nel dare 10 milioni ai giocatori all’anno così tanto per, non mi piacciono questi ingaggi ‘da sceicco’. Però mi stupisco quando leggo che potrebbero dare a Pogba 7 milioni e mezzo più bonus, che erano le cifre di cui si parlava per Dybala. Tanto valeva darli a lui”.
Il rinnovo di Inzaghi
Il futuro di Inzaghi non dipende dallo scudetto. Stando alla Gazzetta dello Sport, Steven Zhang ha deciso di andare avanti con il tecnico piacentino. “Il contratto attuale di Inzaghi prevede uno stipendio da 4 milioni di euro netti a stagione, con scadenza nel 2023. Quello che gli verrà proposto presumibilmente già la prossima settimana avrà scadenza 2024 (più eventuale anno aggiuntivo) a circa 5,5 milioni l’anno. Un premio meritato, un riconoscimento al lavoro svolto e ai tanti obiettivi centrati”.
“Steven vuole mettere tutto in chiaro da subito: per questo è stato già messo in agenda l’incontro per il rinnovo di Inzaghi. E quella sarà anche la sede per mettere a punto le strategie della prossima campagna acquisti. Zhang cercherà di accontentare il tecnico, ma sempre nei limiti dei paletti imposti dalla proprietà. Con Inzaghi il rapporto si è cementato molto negli ultimi mesi: Zhang era partito per la Cina proprio poco dopo l’ingaggio di Inzaghi, per rientrare poi a Milano per l’Epifania, alla vigilia della Supercoppa italiana. L’appetito vien mangiando e le vittorie hanno caricato ulteriormente il presidente, che alla fine è rimasto in Italia per stare vicino alla squadra. Ha festeggiato la Coppa Italia, ora spera nel grande slam”.
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