Diego Milito, ex attaccante dell’Inter ed eroe del Triplete, ha commentato a La Gazzetta dello Sport il mercato nerazzurro. Si parte, ovviamente, dal grande ritorno: “Su Lukaku ormai ci siamo, che colpo! Ha dimostrato di poter cambiare non solo l’Inter, ma tutta la Serie A. L’Inter ritrova un attaccante affamato, con la rabbia positiva di chi vuole dimostrare di essere sempre un top dopo l’annata negativa al Chelsea. Ha ancora tanto da dare, su questo non ci sono dubbi. Lukaku invece ritrova un’Inter che gioca in maniera diversa, ma sapranno adattarsi l’uno all’altra: lui alla squadra e la squadra a lui. Lo spingono il senso di rivalsa e l’amore per la maglia. La grande voglia di tornare? Quando ti trovi bene in un posto, fai di tutto per andare lì: ha fatto bene, ha scelto col cuore. Certe cose le senti, capisci che è il luogo giusto per te e che ti rende felice. Alla fine conta solo il sentimento che provi per un club, come quello che prova Lukaku per l’Inter e lo ha dimostrato con i fatti”.
Dybala e Lautaro
Si parla, poi, del possibile arrivo del suo connazionale in attacco: “Lukaku è innamorato dell’Inter, mi sorprende più Dybala: dopo tanti anni alla Juventus, sembrava destinato a chiudere la carriera lì. Mi ha colpito che sia stato lasciato andare, ma all’Inter lo vedo bene. Dybala farebbe comodo a tutti: se c’è una possibilità, allora va colta al volo. Sarebbe nel club giusto per azzerare e ripartire e non cambierebbe campionato: conosce bene la Serie A, non farebbe fatica. Squadra e tifosi lo accoglierebbero benissimo, la voglia di rivincita farebbe la differenza”.
Il punto fermo dell’attacco nerazzurro sembra invece essere Lautaro Martinez, giocatore consigliato proprio dal Principe ai tempi dell’acquisto dal Racing Avellaneda nel 2018: “Consacrazione? Non puoi mai dirlo. Tutti sanno quanto io abbia un debole per lui, ma è giovane e può ancora crescere: non ha limiti. Con l’arrivo di nuovi campioni, poi, il suo talento si somma agli altri”.
Il sacrificio di Skriniar e la stima per Handanovic
Resta la necessità della proprietà di chiudere il mercato con un sostanzioso attivo: motivo per il quale verrà sacrificato un pezzo da novanta, molto probabilmente Milan Skriniar. “Una grande perdita, ma l’Inter saprà sostituirlo. Sono contento, però, di vedere Handanovic un anno ancora: è un grandissimo portiere e una bravissima persona. Fa bene a non mollare, si giocherà il posto con Onana”.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)
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