Giuseppe Marotta, amministratore delegato sport dell’Inter, ha parlato del mercato nerazzurro a margine dell’evento Ricordo Candido Cannavò 2022. A partire da Dybala: “Non nascondo che ci siamo incontrati con i suoi rappresentanti, ma fa parte del nostro lavoro: l’asticella di un manager calcistico deve essere molto alta ed esplorare percorsi nuovi. Fra questi c’è stato e c’è tuttora Dybala, ma per far questo ci devono essere convergenze importanti e oggi non abbiamo alcuna definizione di rapporti”.
Il punto su Skriniar, al centro degli interessi di Psg e Chelsea: “Su di lui come su altri giocatori ci sono interessi di più squadre, ma del resto abbiamo una rosa di ottimi giocatori ed è normale ci sia l’attenzione da parte di tanti club. Poi valuteremo con calma. Noi siamo sempre nella situazione di non voler rinunciare a nessun giocatore, a meno che questo giocatore non ci chieda di essere ceduto. D’altro canto, però, c’è il concetto di sostenibilità che deve essere tenuto sempre in grande considerazione: il calcio moderno e italiano ha bisogno di grandissimi equilibri economico-finanziario e il trading di calciatori è oggi strumento assolutamente importante per far quadrare i conti“.
Spazio poi al grande ritorno di Lukaku: “Saremmo molto lusingati di portare a termine l’operazione per un giocatore che è stato molto bene da noi. Stiamo lavorando con Ausilio e Baccin: dobbiamo ringraziare la presidenza e la proprietà per andare avanti. Spero si possa concludere nel giro non di ore, ma di qualche giorno. Voglio ringraziare Ausilio e Baccin, adesso siamo nella fase di sintesi e vogliamo ufficializzare le nuove operazioni. Sono giorni operativi, nel giro di poco tempo arriveremo a diverse conclusioni”.
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