Prime parole da giocatore nerazzurro per Henrikh Mkhitaryan, centrocampista armeno classe 1989 arrivato a Milano a parametro zero dalla Roma. Ecco le sue dichiarazioni a Inter TV:
Benvenuto in nerazzurro. Ci racconti la tua emozione di essere arrivato all’Inter?
“Grazie, sono molto felice e mi sento molto bene: sono contento di essere un giocatore dell’Inter. Non vedo l’ora di iniziare, di allenarmi con la squadra e giocare con la maglia dell’Inter”.
3 gol e 1 assist contro l’Inter in 7 presenze: forse avevi già un legame speciale con questi colori?
“Mi è sempre venuto bene segnare e fare assist contro l’Inter, mi piaceva giocare contro di loro. Ma adesso non vedo l’ora di giocare e segnare con la maglia dell’Inter”.
Primo armeno della Serie A e primo armeno nella storia dell’Inter: cosa significa per te?
“È sempre stato un sogno giocare in uno dei campionati migliori al mondo come la Serie A e averlo fatto per tre anni. Adesso sono orgoglioso di vestire la maglia dell’Inter, perché ci sono bambini che vorrebbero fare la stessa cosa: spero di essere un esempio per loro”.
Anche Djorkaeff aveva origini armene: è stato un esempio da seguire per te? Quanto vorresti lasciare il suo stesso segno all’Inter?
“Sì, è stato uno dei miei idoli che seguivo da piccolo, ho anche una foto con lui. È stato un giocatore eccezionale all’Inter, facendo gol e lasciando un segno nella storia di questo club. Anche io voglio lasciare il mio segno in questo club, vincere trofei e arrivare ai nostri obiettivi”.
Hai sempre vestito maglie importantissime con grandi risultati. Hai già parlato con Simone Inzaghi?
“Abbiamo parlato un po’, lo ringrazio. Dobbiamo lavorare insieme e mostrare che sono qui per giocare, aiutare la squadra e alla fine la cosa più importante sarà vincere insieme”.
Vuoi salutare i tifosi?
“Non vedo l’ora di iniziare, voglio ringraziarli per il sostegno che mi hanno dato con i messaggi in questo periodo. Vi aspettiamo allo stadio per vincere le partite e lo Scudetto”.