Lunedì è stato il giorno delle visite mediche e della firma. Ieri il contratto è stato depositato in Lega. Oggi è arrivato l’atteso annuncio dell’Inter. Raoul Bellanova è nerazzurro. Il club ha comunicato l’arrivo del giocatore dal Cagliari.
Raoul va veloce. Ha imparato a farlo fin da bambino, quando esprimeva tutta la sua voglia di giocare a pallone correndo più forte degli altri.
L’Inter nel sangue, ma il destino gli disegna una strada con altri colori: Bellanova all’età di sei anni entra nel settore giovanile del Milan. Ci resta per 13 stagioni, spesso confrontandosi con avversari più grandi di lui. Questo perché il suo strapotere fisico lo porta a dominare. Su e giù lungo la fascia, da sempre, sostenuto da papà, il suo tifoso numero uno.
Il calcio, poi, regala sempre nuove opportunità, nuovi orizzonti da esplorare. A 19 anni Raoul va in Francia, Bordeaux, in Ligue1. Non decolla, ma la strada è ancora lunga. Anche le esperienze all’apparenza meno gratificanti sono formative. Passa all’Atalanta, in un altro step della sua carriera. Cerca continuità, la trova al Pescara, in Serie B. Colleziona 30 presenze e diventa un giocatore fondamentale per gli abruzzesi: le sue prestazioni gli permettono di passare al Cagliari, con cui gioca un campionato da protagonista. 31 presenze e 1 gol, ma soprattutto un ottimo rendimento individuale. Va forte, figura sempre tra i giocatori più veloci della Serie A.
Ripartire, dopo gli stop, è una delle caratteristiche chiave di Raoul. Lo ha fatto dopo le tappe più complicate o dopo le sconfitte più brucianti, come quelle agli Europei Under 19 e ai Mondiali Under 20 in maglia azzurra. Ora, dopo la retrocessione con il Cagliari, un altro scatto in avanti. Quello che lo porta a vestire i colori nerazzurri.
Benvenuto all’Inter, Raoul!
Gazzetta ricorda le cifre della trattativa: “Affare low cost, chiuso in prestito oneroso per tre milioni di euro e con un diritto di riscatto fissato a 7- Bellanova nel pomeriggio poi ha anche messo la firma sul contratto quadriennale, con un ingaggio che aumenterà ogni anno di centomila euro, partendo da 900mila euro netti (più bonus) del primo anno per finire con 1,3 milioni netti di base (sempre più bonus) previsti nell’ultimo anno di contratto”.