La cessione di Milan Skriniar al Psg sembrava questione di tempo ma ora l’Inter sembra aver decisio di cambiare la sua strategia. A rivelarlo è il Corriere dello Sport. “L’Inter aspetta il rilancio del PSG per Skriniar, ma i francesi non hanno fretta. Ecco perché da via della Liberazione non escludono di cedere adesso (con la recompra) sia Pinamonti sia Pirola e poi vendere un big a gennaio o entro il prossimo 30 giugno per chiudere la finestra di mercato 2022-23 con un attivo tra i 60 e gli 80 milioni”.
“Si tratta di una soluzione “rischiosa”, ma dettata dalla volontà di non deprezzare Skriniar. No alla cessione di due difensori (De Vrij e lo slovacco). Bremer resta in pole perché può fare tutti i ruoli nei tre dietro: con il Toro si parla solo di soldi, non di contropartite tecniche”, aggiunge il quotidiano romano.
Il Corriere dello Sport invita i tifosi dell’Inter a mantere la calma per quanto riguarda l’arrivo di Bremer. Non ci sono aggiornamenti perché non sono necessari.
“Al brasiliano, che ieri ha ricominciato a lavorare con il Torino, erano già state recapitate le rassicurazioni che sarà lui la prossima new-entry – si legge -. Occorre, però, che venga ceduto Skriniar. L’Inter è convinta che il rilancio del PSg sia imminente e, a quel punto, scatterebbe l’assalto al brasiliano”.
Il Corriere delllo Sport oltre a Bremer ha parlato di Akanji, 26enne del Dortmund: “L’Inter non ha detto di no, nel senso che è un profilo da tenere in considerazione, ma vale più come alternativa a Milenkovic (il secondo innesto in difesa) che a Bremer”.