La telenovela Milan Skriniar giunge ad un nuovo importante capitolo. Il Paris Saint Germain nella giornata di ieri ha dimostrato tutto il suo interesse per il difensore slovacco, tanto da venire direttamente a Milano a trattare. Si è infatti svolto un colloquio a sorpresa tra la dirgenza dell’Inter ed il direttore sportivo dei parigini Henrique Antero, braccio destro del Football Advisor Luis Campos.
L’Inter aveva chiesto ai francesi di muoversi nel giro di una settimana. Sono bastate meno di 48 ore per l’affondo. Entrambi i club hanno fatto un passo in avanti verso la chiusura – si legge nelle pagine odierne di Gazzetta dello Sport -. Il Psg ha eliminato dalla trattativa qualsiasi contropartita tecnica, ovvero i nomi di Kehrer e Draxler inizialmente messi sul piatto. Ed è arrivata a offrire una parte fissa – dunque, bonus esclusi – di 55 milioni di euro. Dall’altra parte, i dirigenti nerazzurri hanno ragionato sulla quota di 65 milioni per una possibile firma. Dieci milioni di distanza dunque, rispetto ai 30 iniziali, poi diventati 20 nel corso delle settimane. I numeri ancora non quadrano, ma non sembra mancare tanto. Anche perché il tutto si sta svolgendo tra le due società senza frizioni, con la volontà reciproca di trovare un accordo soddisfacente.
L’affare Skriniar andrebbe a sbloccare la trattativa per Gleison Bremer. Il brasiliano non va considerato come sostituto di Skriniar, ma il suo acquisto deve dipendere dalla cessione dello slovacco se si vuole accontentare il Torino che vuole almeno 30 milioni di euro. Come ripetuto nei giorni scorsi, arriverà anche un altro difensore: i nomi che si sono fatti sono quelli di Nikola Milenkovic dalla Fiorentina, di Manuel Akanji in uscita dal Borussia Dortmund e dello svincolato Dan Axel Zagadou.