Inzaghi: “Lautaro e Lukaku due campioni, il modulo col trequartista può essere una soluzione. Serve un difensore”

Dopo la prima amichevole della sua Inter, vinta per 4-1 contro il Lugano a Cornaredo, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi commenta il match a Sportitalia: “Lavoriamo da soli quattro giorni ma i ragazzi sono stati bravi, hanno fatto una partita seria. Ci prepariamo al 13 agosto per arrivarci nelle migliori condizioni. L’intesa della LuLa? Si conoscono bene, sono due campioni a cui piace giocare insieme. Ma anche Correa ha fatto una bella partita, poi c’è Dzeko che è tornato con due giorni di anticipo. Dobbiamo crescere sempre di più in condizione”.

Sul 3-4-1-2 adottato con Correa trequartista: “È una soluzione, l’abbiamo provata due giorni fa nella prima sgambata e l’abbiamo riproposta oggi. Il nostro sistema è un altro, ma avendo tutti questi attaccanti a disposizione possiamo scegliere di volta in volta e poter cambiare assetto. Se mi aspetto un altro attaccante? Ero già soddisfatto dell’attacco l’anno scorso, eravamo il miglior attacco, poi abbiamo riportato Lukaku e siamo completi, interverremo in altri settori. Difesa? Abbiamo una casella da coprire che è rimasta vacante per l’addio di Ranocchia al Monza, servirà un suo sostituto per completare il reparto insieme agli altri”.

Su Asllani: “Giocatore che conoscevamo, che abbiamo voluto e già in questi primi giorni sta mostrando grande personalità. È un 2002, è giovanissimo, avrà davanti a lui un giocatore importante come Brozovic ma sarà importante per noi tutto l’anno”.

Infine, l’approdo di suo fratello Pippo alla Reggina: “Era strano non avesse squadra, è entusiasta del progetto della Reggina. Il primo anno dovrà mantenere la categoria, poi aspireranno certamente a palcoscenici superiori”.

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