Sanchez, pugno duro dell’Inter. Ma il cileno vuole ancora l’Europa

Neanche ieri Alexis Sanchez ha preso parte all’amichevole dell’Inter contro il Monaco. Probabilmente per il cileno di convocazioni non ce ne saranno. “Non che ci fossero grossi dubbi al riguardo – riporta TuttoSport ma la scelta di ieri dell’Inter e di Simone Inzaghi di non portare Alexis Sanchez a Ferrara, è la conferma del fatto che il cileno non rientra nei piani della stagione a venire. E la decisione di lasciarlo a Milano non può che essere letta come una mossa da parte del club nerazzurro di forzare la sua uscita”.

Sanchez: la situazione

Per ora nessuna offerta che ha convinto il Nino Maravilla: “finora non ha risposto con entusiasmo ai sondaggi arrivati da mete esotiche, si vede ancora in Europa e in un top club. Sogna il Barcellona, ma il club catalano ha presto altre direzioni. Il problema è rappresentato dal suo ingaggio da 7 milioni per la stagione 2022-’23”. L’Inter vorrebbe rescindere il contratto come fatta con Vidal per una cifra di 4 milioni. Alexis però “aspetta di capire dove andrà e quanto percepirà per ottenere poi dal club nerazzurro il quantitativo mancante. L’Inter potrebbe alzare la posta della buonuscita intorno ai 5 milioni con la speranza così di chiudere in tempi rapidi”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Benjamin Pavard in un’intervista a TeleFoot ha parlato del suo presente all’Inter e del ritorno in Nazionale con la maglia della Francia. Di seguito le dichiarazioni del difensore nerazzurro: “Sono molto felice a Milano, mi sento molte bene: sono in un club fantastico, sono molto felice. Sono venuto all’Inter per vincere lo scudetto e la […]

1 min di lettura

Giancarlo Marocchi a Sky Sport ha parlato della netta vittoria dell’Inter contro il Verona nonostante una formazione rimaneggiata da Simone Inzaghi con il ritorno da titolare del Tucu Correa. Queste le dichiarazioni del giornalista: “Coinvolgere tutti è la cosa migliore perché quando arrivi da martedì a venerdì e li vedi con il sorriso lavori meglio. […]