A Gazzetta dello Sport Beppe Bergomi ha parlato del mancato arrivo di Bremer all’Inter. “Nessun rimpianto. Da due anni i dirigenti interisti fanno miracoli senza risorse, era impossibile competere con cifre come quelle pagate dalla Juventus. Poi, passando al dato tecnico, per me Bremer non era un vero sostituto di Skriniar. Al contrario, sarebbe stato un colpo sensazionale se fosse arrivato per fare il centrale, tenendo Skriniar accanto a lui. Questa eventualità, però, penso non ci sia mai stata…”.
“Non avrei mai messo Skriniar in vendita”
“Se l’Inter può tenere lui senza vendere gli altri big – continua Bergomi – è il massimo. Io Skriniar non lo avrei mai messo in vendita per ciò che rappresenta, per l’appartenenza e l’esempio. Perché ha l’Inter tatuata sul cuore, e si vede. Chiunque arriverà in squadra, imparerà da lui i valori del club: è questo che fa la differenza. E poi è diventato un difensore di livello altissimo, ha imparato un nuovo ruolo. Ma, se servisse, saprebbe subito piazzarsi a 4 senza perdere efficacia
Bergomi: “Se parte Skriniar ecco chi prenderei”
“Nomi come Demiral e Akanji mi piacciono – conclude Bergomi – sono fisicamente dotati, ma forse meno adatti di altri per giocare sul centro-destra. Milenkovic è, invece, più abituato al ruolo. In generale, però, l’Inter ha bisogno di un difensore veloce, soprattutto se nel 3-5-2 andasse in difficoltà sugli esterni: l’attacco di Inzaghi è migliorato, ma uno come Perisic non c’è più…”
Lascia un commento