In un’intervista a Gazzetta dello Sport Arrigo Sacchi ha parlato delle squadre impegnate in amichevoli. Ecco cosa ha detto dell’Inter dopo la sconfitta rimediata al 90′ contro il Lens. “Lasciamo stare il risultato, che adesso conta poco. Io ho visto una squadra schierata con il 5-3-2 e quasi sempre così si regala un uomo, se non addirittura due, agli avversari. In questo modo è impossibile fare pressing e si costringono i centrocampisti al doppio lavoro”.
“L’Inter è una formazione molto muscolare – ha risposto Sacchi – ha giocatori pesanti che fanno più fatica a entrare in forma. Anche in questo caso, per giudicare, si dovrebbero conoscere le tabelle di lavoro, e soltanto Simone Inzaghi e i suoi collaboratori sanno a che punto è la squadra. Queste partite internazionali, però, servono per capire quale direzione si deve prendere. Ricordo che con il Milan, dopo lo scudetto, affrontammo Manchester United, Real Madrid, Arsenal, Tottenham, Bayern Monaco e Psv Eindhoven. Sfide utili per vedere a che livello eravamo, dopo aver conquistato lo scudetto in Italia, e anche per far capire ai miei giocatori che potevamo giocarcela contro chiunque in Europa”.