Steven Zhang non ha alcuna intenzione di cedere l’Inter. Lo ha assicurato la Gazzetta dello Sport: “Anzi, i ragionamenti sono proiettati sul medio-lungo termine, non sul breve. E i trofei vinti sul campo nelle ultime due stagioni non fanno che rafforzare questa volontà del presidente”.
Il mercato proseguirà sulla stessa strada intrapresa dall’anno scorso: “Di sicuro, non è la via più breve per arrivare al successo. Ma è l’unica strada che oggi l’Inter può permettersi. Suning nel club, dal 2016 in poi, ha versato 522 milioni di euro. Certo, un anno fa si è servito di un prestito del fondo Oaktree da 275 milioni, di cui però solo un centinaio circa sono finiti nelle casse della società nerazzurra. È un prestito con scadenza 2024, con tassi elevati (al 10%) che non a caso la proprietà sta cercando di rivedere al ribasso. E che prevede pure un pegno sulle azioni del club, come noto. Ma è anche una cifra che la proprietà prevede di rifondere alla scadenza dei termini, o comunque immagina di poter rinegoziare”.
“Ora l’imperativo è tenere Skriniar, magari rimandando ad altra data (maggio/giugno 2023?) la cessione necessaria ai fini del bilancio – spiega la rosea -. La mossa fin qui ha pagato, almeno in campo nazionale, come testimoniano i tre trofei vinti nelle ultime due stagioni e anche l’allestimento della squadra (non ancora terminato) per il prossimo campionato. L’interrogativo è semmai sul medio termine, se il confronto è con altri club più liberi in termini di investimenti”.