L’arrivo all’Inter da infortunato per 15 milioni più 10 di bonus dopo cinque stagioni meravigliose all’Atalanta, il ritorno in campo a marzo, il periodo di apprendistato dietro Perisic (nessuna partita da titolare). Poi l’addio del croato e le speranze del popolo interista tutte riposte su di lui: deve essere l’anno di Robin Gosens. Il tedesco è arrivato nel ritiro di Appiano Gentile “fin troppo allenato”, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, a testimonianza della grande voglia di rivalsa che però lo ha fatto apparire un po’ appesantito nelle prime uscite, oltre a causare l’affaticamento muscolare che lo ha tenuto fuori negli ultimi giorni.
Già da questa sera con il Lione, però, Gosens vuole riprendere la sua marcia verso la titolarità della fascia sinistra e verso i picchi di rendimento raggiunti a Bergamo. “Ha bisogno di giocare, il tedesco: lui dentro l’Inter e l’Inter con lui – scrive la rosea -. Gosens deve riabituarsi al campo, alle partite, a un mondo che gli è sconosciuto dal 29 settembere 2021, giorno della sua ultima partita ufficiale disputata da titolare. Da allora, l’infortunio, una ricaduta, il lento recupero, l’arrivo all’Inter ma un muro trovato davanti nel nome di Ivan Perisic, che incidentalmente è stato anche il miglior nerazzurro per rendimento della scorsa stagione. Gosens ha la fiducia di tutti, ad Appiano. Giusto per intendersi: ad oggi non sono in programma operazioni in entrata nella sua zona di campo e in generale sulle fasce (chiaramente, a meno che non parta Dumfries)”. Questa sera il tedesco dovrebbe partire dalla panchina: Inzaghi non vuole rischiare e schiererà probabilmente Darmian da titolare. Ma nel secondo tempo ci sarà certamente spazio anche per lui.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)