Dopo più di due mesi dall’ultima apparizione (22 maggio, ultima giornata di campionato contro la Sampdoria), Milan Skriniar è sceso nuovamente in campo con la maglia nerazzurra nell’amichevole di Cesena contro il Lione. Lo slovacco, infatti, è entrato intorno all’ora di gioco prendendo il posto di Alessandro Bastoni e ricevendo l’ovazione dell’Orogel Stadium che pullulava di tifosi nerazzurri. L’ennesima dimostrazione d’affetto da parte dei sostenitori della Beneamata, legatissimi al numero 37.
La Gazzetta dello Sport si sofferma sul particolare momento vissuto da Skriniar, da più di un mese al centro del mercato con gli interessi di Psg e Chelsea. “Il centrale slovacco ha giocato poco più di 30 minuti e diciamo che ha messo il cerotto (con Darmian) a una difesa ancora in fase di registrazione contro questo buon Lione. Come dire: dimostro all’Inter che c’è tanto bisogno di me. Il comportamento dei tifosi non lascia dubbi: vogliono che resti. E il fatto che sia sceso in campo è un segnale anche da parte di Inzaghi e la società? Vedremo. Forse sì, anche perché questa offertona da 70 milioni non arriva e il tempo stringe. Lo Skriniar in bilico adesso pende più verso una riconferma”.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)