Il Corriere dello Sport in edicola oggi ha svelato come la dirigenza interista si sia subito convinta della bontà del colpo Onana. “Un vice portiere così… è tanta roba“, si legge.
“Il club di Zhang, sfruttando il Decreto Crescita, gli ha fatto firmare un contratto quadriennale a tre milioni netti più bonus a stagione. Considerando che è sbarcato a Milano a parametro zero (bruciata la concorrenza soprattutto di Borussia Dortmund e Lione), il colpo è di quelli notevoli – spiega il quotidiano romano -. E anche se in questo momento è il vice di Samir, la sensazione è che qualche partita la giocherà, che Inzaghi, ogni tanto, lo butterà nella mischia per certe sfide di campionato. Diciamo che sarà una “staffetta particolare”, come quella che c’è stata alla Juventus prima tra Szczesny e Buffon e poi tra Szczesny e Perin. Anche perché il futuro nerazzurro, prima o poi, sarà nelle mani di Onana e, anche se Handanovic giocherà di più, parerà bene e si meriterà il rinnovo per un’altra o altre due stagioni, è indubbio che un domani la titolarità spetterà ad Onana”.
Samir Handanovic aveva concesso qualche giorno fa una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport: “Per me stare all’Inter dal 2012-13 è onore e responsabilità, ma pure appartenenza, identità. Se sono rimasto così tanto è perché qui sto bene e c’è stata una continua crescita, mia e del club”. Handanovic aveva commentato la frase di Onana: (“Rispetto che Samir sia il titolare e tiferò per lui dalla panchina”): “Sono frasi importanti perché danno serenità all’ambiente, ma sappiamo tutti che ognuno vuole giocare: è giusto e sano così. Non mi avrebbe stupito se avesse detto il contrario. È normale competizione, fa bene a tutti. Giocherà più rispetto ai suoi secondi del passato? Non lo so, ma ci sono tante partite ravvicinate, può succedere di tutto, e decide sempre l’allenatore. Ma da questa nostra competizione ne beneficia la squadra perché ha due portieri forti”.