L’estate di amichevoli dell’Inter si è chiusa con la sconfitta per 4-2 a Pescara contro il Villarreal, la squadra spagnola già capace di eliminare dalla scorsa Champions League la Juventus.
Al di là di quest’ultimo impegno, che fa suonare comunque più di un campanello d’allarme a una settimana dall’inizio del campionato, c’è un dato in particolare che preoccupa Simone Inzaghi e tutti i tifosi. La squadra nerazzurra ha subito almeno un gol in tutte le partite fin qui disputate. Nello specificio, uno dal Lugano e dal Lens, due dal Monaco e dal Lione e appunto quattro dal Villarreal.
La telenovela Skriniar intanto non è finita. La Gazzetta dello Sport indica ancora lo slovacco come possibile rinforzo del Psg, che ieri ha soffiato Renato Sanches al Milan ma non ha intenzione di chiudere così il suo mercato. “Il PSG all’Inter non ha mai fatto arrivare l’offerta irrinunciabile da almeno 65 milioni cash, unica via per portare sotto la Torre Eiffel il muro nerazzurro. L’Inter si è data una dead line per l’eventuale addio di uno dei suoi big, per cui non si dovrà andare oltre il via del campionato”.
Oltre al Psg su Skriniar, intanto c’è sempre il Chelsea su Denzel Dumfries e Cesare Casadei. Anche in questo caso l’Inter ha fissato un prezzo e aspetta l’offerta giusta nel caso per venderli entrambi. “I loro agenti hanno già ricevuto più di una chiamata da Londra, sono informati della voglia del Chelsea di affondare il colpo e di conseguenza lo è anche l’Inter, che però considera entrambi incedibili”. Incedibili fino all’offerta irrinunciabile, ovviamente: 50 milioni per l’olandese e una ventina per la stella della Primavera. L’intenzione è di evitare un nuovo caso Zaniolo, quindi resta l’idea della recompra più facile da inserire in un’eventuale cessione a Torno, Sassuolo o Samp, altri club interessati al giovane centrocampista“.