Andrea Mandorlini, allenatore attualmente senza panchina ed ex difensore dell’Inter dei Record, parla a La Gazzetta dello Sport della nuova stagione nerazzurra: “Vedo grande entusiasmo nell’ambiente e anche all’interno della squadra. C’è voglia di cominciare a fare sul serio, ripartire da dove si era interrotto. ora l’Inter ha anche un Lukaku in più che sicuramente farà la differenza. I 10 gol subiti in 5 amichevoli? Siamo ancora al calcio estivo e agli esperimenti. Ho visto l’Inter da vicino con il Monaco e mi è piaciuta molto”.
Il focus, poi, si sposta sulla possibile cessione di Skriniar: “Milan è un giocatore molto forte, importantissimo, un punto fermo della squadra ormai da tanti anni. Giocatori così sono insostituibili e credo che la società farà di tutto per trattenerlo. Fosse partito prima, l’inserimento di Bremer avrebbe risolto un bel po’ di problemi. Ma adesso non c’è un sostituto all’altezza. Akanji o Acerbi? Akanji è un nazionale, ha esperienza internazionale, ma non ho mai sentito parlare del Borussia Dortmund per grandi prestazioni difensive. Acerbi lo conosciamo bene e lo conosce soprattutto Inzaghi. Credo sia il nome perfetto non per sostituire Skriniar, ma per completare il reparto difensivo”.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)
Lascia un commento