Beppe Bergomi ha parlato alla Gazzetta dello Sport del tema dei 100 gol in un anno: “Si possono fare, non è un’utopia per una squadra come Inzaghi. L’Inter è una squadra che attacca con armonia, attraverso il gioco e meno con soluzioni individuali o dribbling. Certo arriveranno gare più complicate in cui sarà più difficile sfondare”.
“Senza Perisic mancano gli uno contro uno sulle fasce, al Tottenham lo stanno vedendo… Ma le possibilità offensive sono tante, a partire dalla varietà che nasce con Lukaku. Romelu allunga e dà profondità, così Lautaro si gira e guarda molto di più la porta rispetto a prima. Adesso vedremo se l’argentino farà un ulteriore salto in termini di continuità, ma intanto c’è una conferma: Lukaku, anche se non strepitoso, impegna qualsiasi difensore”.
“Con 100 gol scudetto sicuro? Assolutamente no, molto spesso vince la difesa migliore. Potrebbero bastarne un’ottantina, ma non devi prenderne più di 25-30. La difesa è molto forte, anche se per me manca un uomo capace di affrontare in velocità l’avversario. La permanenza di Skriniar è una garanzia, anche se deve ritrovarsi in questo inizio di stagione; e a me con lo Spezia è piaciuto De Vrij, non va sottovalutato”.