L’Inter ha ceduto Andrea Pinamonti al Sassuolo con la formula del prestito con obbligo di riscatto. I nerazzurri, inoltre, incasseranno 20 milioni. L’attaccante italiano, inoltre, è l’acquisto più costoso nella storia del club. Un’etichetta che non dà fastidio a Pinamonti, che ha parlato in conferenza stampa: “Non mi pesa perché negli anni ho imparato a non guardare le etichette che si mettono a livello economico. Sono orgoglioso di essere qua, non è un peso, ma una responsabilità che mi aiuta, è uno stimolo che mi dà per fare ancora meglio. Il Sassuolo punta tanto sui giovani e penso che sia una tappa che può darmi tanto come spero che io possa dare tanto alla società. Ho girato tanto ma è un vanto per me, sono sicuro che anche Sassuolo mi potrà dare tanto, l’obiettivo è cercare di mantenere quanto fatto l’anno scorso e migliorare”.
Pinamonti ha rivolto un pensiero all’Inter: “Dovrò sempre dire grazie perché è una squadra che mi ha accolto quando avevo 14 anni e non posso recriminare nulla. È un dato di fatto che non ho avuto grandi occasioni per dimostrare lì, ma non ce l’ho con loro. Il fatto di essere qua può essere un trampolino di lancio per arrivare in una big ma ora penso a fare bene qui, poi in futuro si vedrà”.