Tre partite stagionali disputate fino a questo momento dalla squadra di Simone Inzaghi, fra cui due trasferte e un solo impegno casalingo, contro lo Spezia alla seconda giornata. Da ora fino al weekend dell’11 settembre, però, l’Inter potrà contare sulla carica di San Siro, con ben 200mila cuori nerazzurri pronti a spingere la Beneamata.
Si comincia con la sfida alla Cremonese di domani 30 agosto, turno infrasettimanale valido per la quarta giornata di Serie A con l’ennesimo sold-out previsto a San Siro. Poi il derby di sabato 3 settembre che si disputerà in casa del Milan ma che, stime alla mano, vedrà la partecipazione di almeno 15mila tifosi nerazzurri se prendiamo in considerazione i posti disponibili nel secondo anello verde (7.468) polverizzati in poche ore e gli altri sostenitori sparsi nello stadio. Un nuovo tutto esaurito è sicuramente previsto per l’esordio in Champions League di mercoledì 7 settembre (ore 21:00) contro il Bayern Monaco: nelle grandi notti europee, i tifosi nerazzurri non hanno mai tradito e per questo affolleranno ancora il Meazza in ogni ordine di posto. Molto probabile, inoltre, che il sold-out possa arrivare pure contro il Torino, pochi giorni dopo l’impegno contro i tedeschi.
La Gazzetta dello Sport si sofferma sul calore dei tifosi dell’Inter. “La marea nerazzurra in arrivo al Meazza è solo l’ultimo grande messaggio d’amore che i tifosi interisti vogliono inviare a squadra e società. Lo scorso anno l’Inter ha fatto registrare il record di presenze medie allo stadio, con un totale di 854.983 spettatori nelle 19 gare casalinghe. Il conto medio è “soltanto” di 44.999 unità per partita a causa delle diverse restrizioni da Covid che hanno limitato l’accesso allo stadio anche nella passata stagione, ma la passione e l’entusiasmo non sono mai mancate. E la fede nerazzurra è stata anche un’importante voce nella casella delle entrate del club: superato il tetto di 40 milioni di euro di incasso totale, contributo preziosissimo per le casse nerazzurre”.