Tuttosport ha fatto il punto sul mercato dell’Inter, che non è ancora chiuso: “È Dan-Axel Zagadou l’ultima idea low cost per completare la difesa”.
“Simone Inzaghi, dopo la gara con la Cremonese, con decisione ha chiesto il sostituto di Andrea Ranocchia («Ho riferito a chi dovevo riferire che sto aspettando un difensore centrale»). Il suo preferito resta Francesco Acerbi ma, alla luce del niet di Steven Zhang, Marotta e Ausilio stanno lavorando su alternative che possano trovare il semaforo verde dal presidente. E Zagadou è un giocatore di prospettiva, può godere dei benefici legati al decreto crescita ed è svincolato, il che dà tempo supplementare al club nerazzurro per valutare i pro e i contro dell’operazione”.
Mario Sconcerti ha parlato al Corriere della Sera: “Inter e Roma vanno avanti, la sorpresa è la partita squilibrata del Milan. Non è obbligatorio battere il Sassuolo in casa sua, ma non è stato il Milan in quasi nessuno dei suoi tanti giocatori di classe – le sue parole -. L’Inter ha ritrovato Barella, uno dei veri assenti all’Olimpico, la Roma scopre Dybala. I suoi gol, come quelli dell’Inter arrivano quasi in contropiede, spettacolari ed essenziali. È la vera differenza di Roma e Inter, questa diversità nel concepire il campo come un dovere verticale. Gli altri tendono al possesso palla, mentre lo spazio lo puoi trovare dovunque, davanti o dietro l’avversario. L’uomo diverso dell’Inter sta diventando Dumfries per la potenza con cui interpreta il suo ruolo doppio. Barella, se trova continuità, si avvicina a dimensioni europee. Oggi è già un giocatore immarcabile per movimento, idee e capacità di gestirle”.