Edin Dzeko è una delle note positive del derby perso dall’Inter sabato. Lo sottolinea la Gazzetta dello Sport. “Il gol da rapinatore del bosniaco è stato seguito da lunghi minuti in cui l’Inter poteva davvero completare una rimonta per i posteri. Tra l’altro, l’astinenza di Edin iniziava ad essere preoccupante: l’ultima rete in A risaliva all’aprile 2022, contro il Verona, e da allora 10 partite senza gol. L’arrivo di Lukaku ha cambiato la sua dimensione dentro alla squadra: Dzeko è a tutti gli effetti una riserva, ma comunque conserva l’esperienza e il fiuto per trascinare ancora. Doti che serviranno contro il Bayern a cui Edin ha segnato 4 volte, ma l’ultima il 20 agosto del 2008”.
Dzeko, a 36 anni e 170 giorni, è diventato il marcatore più anziano dell’Inter contro il Milan in A. “Ha superato Samuel, 34 anni e 198 giorni, uno che servirebbe come il pane tra i centrali di Simone”.
Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile nerazzurro, ha parlato ai microfoni di Inter TV. “Come ogni anno si riparte con un gruppo nuovo. Sono estremamente contento che la società faccia una politica di questo tipo. Ci sono altre squadre che comprano e giocano con fuoriquota, all’Inter abbiamo un allenatore che non fa questo tipo di scelte. Nei primi mesi dobbiamo lasciargli il tempo di crescere come di sbagliare, perché è questa la strada per i calciatori“.