Simone Inzaghi ha risposto ai microfoni di Dazn nel post partita di Inter-Torino.
“Importantissima, voluta, da squadra. Contro un avversario difficile da affrontare. Sapevamo che avremmo sofferto, ma lo abbiamo fatto tutti insieme, compresa la Curva. Mi è piaciuto come abbiamo lottato, fino alla fine. Volevamo tornare a vincere. Siamo l’Inter e abbiamo l’obbligo sempre di vincere. Il Bayern è fortissimo, non era semplice preparare questo match in due giorni, ma mi ha fatto piacere vedere la squadra giocare così unita. Sembravamo contratti, ma era merito del Torino. Poi a fine primo tempo abbiamo apportato delle modifiche, siamo rimasti in partita e abbiamo voluto questa vittoria con tutte le forze. Le vittorie danno autostima. Abbiamo 12 punti e stiamo crescendo, sia nei singoli che come squadra”.
“Onana si sapeva fosse forte, ma vedendolo allenare ho capito che lo è ancora di più. Poi lui sa che Handanovic è il titolare, valuterò di volta in volta. Come cambio i giocatori, ci sarà alternanza in porta. Poi Handanovic è di qualità e lo ha dimostrato in tutti questi anni”.
“Bravo, come tutti. Nel primo tempo non abbiamo portato palle pulite a lui e a Dzeko, mentre nella ripresa ci siamo riusciti meglio. Poi ho optato per far uscire Edin mettendo Correa per non stravolgere. Lauti molto determinato”.
“Sarà la terza partita in 6 giorni. Noi e il Napoli non siamo stati fortunatissimi con il calendario. A Plzen trasferta difficile e insidiosa”.