Indiscutibile vittoria dell’Inter che, prima fra le italiane, espugna il campo del Viktoria Plzen e mette in carniere i primi tre punti di questa Champions. Contro un avversario obiettivamente non straordinario, l’Inter domina in lungo e in largo per tutta la gara, meritando probabilmente anche un risultato anche molto più largo.
Onana 6,5 – Spettatore non pagante, viene chiamato solo due volte al lavoro e sbriga le faccende con autorità.
Skriniar 6,5 – Gli attaccanti gli fanno il solletico. Si nota più in fase di appoggio che in difesa.
Acerbi 6,5 – Schierato al centro della difesa, dimostra di conoscere a memoria il ruolo e si propone sia con delle buone aperture di gioco e un paio di volte anche dentro l’area avversaria.
Bastoni 6 – Chiamato spesso in fase di propulsione non demerita, ma in fase difensiva da lui ci si aspetta qualcosa di più decisivo. Si fa ammonire anche scioccamente e viene sostituito.
Dumfries 7 – Contro degli avversari di non altissimo livello, ara la fascia come nei tempi migliori, proponendosi spesso in attacco. Chiude la gara con un bel destro.
Barella 6,5 – Molto meglio rispetto alle ultime prestazioni. Si fa trovare spesso in posizione ideale ed è sempre pronto a ripartire. Subisce un fallaccio che costa il rosso al suo avversario.
Brozovic 7 – Prestazione di alto livello del nostro regista, sempre al centro dell’azione e sempre pronto a dettare il gioco.
Mkhitaryan 6 – Movimento e qualità non mancano, ma spesso pecca di precisione e per un uomo della sua classe è piuttosto strano.
Gosens 6,5 – Fa la sua parte senza grandi squilli. Tiene bene la posizione e solo una gran parata del portiere gli nega il gol su un bel colpo di testa.
Dzeko 7 – Un gran bel gol, un assist di alta classe e tante buone giocate che lo hanno sempre messo al centro del gioco. Sbaglia qualcosina, ma nel complesso una prestazione di alto livello.
Correa 6 – Si accende a strappi come suo costume. Ottimo l’assist per il primo gol di Dzeko, poi si vede raramente anche se si dà da fare con un buon movimento.
D’Ambrosio 6 – La partita aveva poco da dire. Fa il suo compito con efficacia.
Lautaro 6 – Solito impegno del Toro, che nel finale cerca anche il gol ma non è fortunato.
Calhanoglu 6,5 – Entra con il piglio giusto, ispirando la manovra. Non trova però la zampata vincente.
Gagliardini 6 – Fa la sua parte come richiesto.
Asllani 6 – Pochi palloni toccati, ma segnaliamo il suo esordio in Champions.
Inzaghi 6,5 – Doveva essere vittoria e vittoria è stata, anche se ottenuta contro un avversario che ha palesato limiti piuttosto evidenti. La squadra ha dominato il gioco, rischiando in pratica pochissimo, e se vogliamo ha avuto il torto di non chiudere prima la gara. Va sottolineato che il ritmo non è stato trascendentale ed in Europa di queste partite non se ne vedono molte. Merito dell’Inter di aver gestito a suo piacimento della gara senza entrare mai in confusione o in affanno, permettendosi anche di far rifiatare molti elementi in vista del prossimo impegno, domenica, contro l’Udinese.