Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Roma. “Con la Roma sarà una partita molto impegnativa, fatta di duelli. E’ una squadra forte, che si è rinforzata, ha un grande allenatore. Ieri è statoi l primo giorno in cui ho rivisto tutti i ragazzi dopo la sconfitta di Udine. Ci stiamo preparando”.
“Lo sapremo domani dopo la partita. Sappiamo che la sconfitta di Udine è arrivata a causa nostra perché per disattenzioni nostre. Sappiamo che dobbiamo fare di più”.
“Sta facendo bene fin dall’inizio. Domani inizierà sicuramente la partita. A centrocampo per le scelte ho delle difficoltà. Oltre a Brozovic, anche Gagliardini non è in forma”.
“C’è stato un rallentamento che ci toglie un giocatore importante. Lo staff sta lavorando nel migliore dei modi per recuperarlo. Servirà ancora un po’ di tempo”.
“Dobbiamo fare di più e meglio. Lascerei da parte il Bayern che è di un altro livello. Con Milan e Lazio potevamo fare meglio. Domani abbiamo un altro scontro diretto importante. Cercheremo di portarlo dalla nostra parte”.
“La società è sempre presente e a supportare in ogni momento. Dove alleno io aumentano i ricavi, dimezzano le perdite ed arrivano i trofei. Sappiamo che oggi abbiamo qualche pounto di ritardo. Stiamo lavorando ma il tempo in questa sosta non è stato moltissimo. L’analisi di Udine è stata lucida e l’ultimo allenamento mi ha confortato”.
“Dobbiamo fare tutti molto di più, io in primis. Le disattenzioni le paghi in campionato ed in Champions. Ci sono state tante critiche e sono atate ascoltate quelle costruttive. Le critiche ad arte sono state lasciate da parte”.
“Noi allenatori siamo sempre a rischio. Come ho detto stiamo cercando di lavorare meglio. Io sono molto tranquillo, lavoro giornalmente con i miei giocatori ed ho la carica giusta”.
“Ho giocatori che stanno bene. Sono contento per Robin che ha ritrovato la Nazionale. Per la fascia sinsitra ho lui, Dimarco e Darmian. Dovrò fare una scelta per domani”.
“Ho avuto un buonissimo rapporto con Lotito e ce l’ho oggi con Zhang. E’ sempre accanto a me e al mio staff. Nel calcio contano le vittorie e i trofei. In questi anni sono sempre riuscito a portare trofei e ricavi alle società. Ad oggi la classifica vede Napoli ed Atalanta al comando con merito e qualche squadra indietro”.
“E’ una sensazione sbagliata. Stiamo andando tutti verso la stessa direzione. In questo momento stiamo pagando troppo gli episodi. Lo scorso anno vi siete divertiti a guardarci giocare. Ripeto che dobbiamo migliorare, io e qualche giocatore che deve ritrovare la forma giusta. Ma sono tutti professionisti che sapranno rialzarsi”.
“La Roma è una squadra forte e fisica. E’ stata una delle poche squadre italiane a vincere qualcosa. Troviamo una squadra migliorata e che sta facendo un buon cammino. Come l’Inter ha avuto giocatori in giro con le Nazionali. Vincerà chi si è preparato meglio a questo appuntamento”.