“Pioli è diventato un allenatore completo, ha portato avanti il progetto Milan, ha vinto lo scudetto basandosi non sui singoli ma sul gruppo. E gestire un progetto collettivamente non è facile” ha detto Boniek, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, dove ha continuato: “L’Inter l’anno scorso era più forte in termini di rosa, ma lui ha gestito il Milan in modo tale da far prevalere la forza del gruppo”.
Zibi Boniek non ha dubbi sulla bontà della decisione presa per quanto riguarda il futuro di Paulo Dybala, sbarcato alla Roma di Josè Mourinho dopo essere stato ad un passo dall’Inter: “Ho sempre pensato che andare alla Roma fosse la migliore scelta possibile”.
“All’Inter avrebbe dovuto giocarsi il posto e secondo me non sarebbe mai diventato un punto di riferimento. Tra Lautaro, Lukaku, Calhanoglu, Mkhitaryan e tanti altri, Dybala sarebbe stato importante, non determinante. Alla Roma trova Mourinho, che lo voleva ferocemente ed è il motivatore che sappiamo. Per Paulo, non esisteva sistemazione migliore”, le parole di Boniek al Corriere dello Sport.
Paulo Dybala è ormai un giocatore della Roma ma non è un mistero che è stato molto vicino all’Inter. Secondo la Gazzetta dello Sport, i nerazzurri ci hanno provato fino all’ultimo.
“Con Beppe Marotta si erano sentiti l’ultima volta qualche giorno fa, il nerazzurro gli aveva chiesto di aspettare e tra pochi giorni avrebbe dovuto rivedere i suoi agenti (oltre ad Antun, alla trattativa ha lavorato l’intermediario Fabrizio De Vecchi). Però dopo l’ultima chiamata dello Special One c’è stato un clic nella testa di Paulo Dybala, che ha chiesto ad Antun di annullare tutto e di chiudere in fretta con la Roma“, si legge.