Pedri, centrocampista del Barcellona, ha parlato al fianco di Xavi in conferenza stampa. “Abbiamo tanta voglia, per noi è una finale e vogliamo che le cosa vadano bene per avere la possibilità di passare il girone”
“Abbiamo tanti infortuni soprattutto in difesa ma la rosa è ampia e dobbiamo stare tranquilli perché abbiamo la qualità per affrontare questo momento”.
“Preferisco giocare più dentro il campo, mi trovo molto meglio rispetto posizioni più defilate e più avanzate”.
“Sono al 100 percento, sono tranquillissimo. Ci sono molte persone che lavorano per noi, per farci rendere al massimo”.
“Dobbiamo migliorare in molte cose, è mancato poco di subire il pareggio la scorsa partita. Ma è importante vincere anche quando non giochi benissimo, perché quando poi inizierai a giocare anche bene, continuerai a farlo”
“Come una finale, una partita in cui ci giochiamo il tutto per tutto. Una partita difficile perché l’Inter sa giocare in contropiede ma io sono tranquillo perché abbiamo grandi qualità”.
“Ci chiede di muovere rapidamente la palla da un lato all’altro. Così si aprono spazi. Cercheremo di metterlo in pratica”.
“Avremmo voluto essere primi e aver vinto tutte le partite, ma le cose sono quelle che sono e adesso dobbiamo affrontare così questa partita. È una sfida importantissima”.
“Spero ci appoggino, se stiamo tutti insieme e uniti, sarà molto più facile per noi. Ma non ho alcun dubbio su questo, i tifosi ci saranno e ci sosterranno”.
“Ci sono molte partite in poco tempo e dobbiamo avvicendarci. Dobbiamo andare avanti unendo le forze, adesso dobbiamo recuperare il nostro livello”.
“Non è una preoccupazione, è vero che in passato abbiamo segnato di più, ma abbiamo qualità per tornare a farlo. Sapete che qualità hanno i nostro attaccanti e noi cercheremo di servirli al meglio per metterli nelle condizioni di segnare”.
“Non sentiamo questo tipo di responsabilità, ma la viviamo come una finale. Dobbiamo portare via tre punti e passare agli ottavi”.
“È un campione che può aiutarci tantissimo e dal primo giorno sta aiutando anche noi che siamo più giovani. Lo ringraziamo per la sua disponibilità e generosità”.
“Ci sono molte partite che ci aspettano, dopo la sfida di Milano eravamo irritati perché pensavamo di meritare di più, ma non c’era troppo tempo per pensare perché c’è stato subito il campionato”.
“Non lo chiede solo in questa partita, ci dice sempre di spingerci in area perché i gol non devono farli solo gli attaccanti”.
“Per la qualità che abbiamo potremmo giocare con maggiore verticalità, ma abbiamo anche calciatori bravi nel tener palla”.
“Sarebbe ideale segnare subito ma è difficile perché l’Inter è brava a difendersi”.