“Siamo pronti per una partita all’altezza dell’Inter”, aveva detto Simone Inzaghi alla vigilia della sfida di Barcellona. Detto, fatto. “Niente pullman davanti alla porta di Onana, come si poteva intuire già dalle scelte iniziali, con Dumfries e Dzeko in campo dal 1′. – scrive sportmediaset.it -. Nessuna paura del Barcellona e dell’infuocato ambiente blaugrana, avvelenato e desideroso di vendetta dopo la sconfitta di sette giorni prima a San Siro. Quella del Camp Nou è stata un’Inter maiuscola: grandissima prova di carattere, grandissimo cuore.
Difesa più alta, controllo del centrocampo con un Barella sontuoso e un Calhanoglu a suo agio nel nuovo ruolo. E finalmente Lautaro Martinez. (…) L’Inter vede gli ottavi di Champions: basterà una vittoria nella prossima uscita a San Siro contro il Viktoria Plzen mercoledì 26 ottobre.
Un’Inter praticamente perfetta, che spaventa il Barcellona con la traversa colpita da Dzeko e poi incassa il gol dello svantaggio ma che con personalità reagisce e alla fine sfiora il colpaccio. Una prestazione, quella del Camp Nou, che conferma i progressi della squadra nerazzurra: più solida in difesa, più ordinata in mezzo. E che ha fatto ritrovare Lautaro”.