L’Inter si è messa in una posizione di classifica agevole nel girone di Champions League, con i 3 punti di vantaggio che, se sommati al vantaggio negli scontri diretti con il Barcellona, fanno sì che ai nerazzurri basti vincere contro il Viktoria Plzen a San Siro per approdare al prossimo turno. Oltre all’inevitabile risonanza europea e al prestigio, il passaggio agli ottavi di Champions League garantiebbe anche un’entrata economica importante: 20 milioni di euro. Ma come verranno utilizzati? Se lo chiede La Gazzetta dello Sport.
“I soldi in arrivo da Nyon garantiranno liquidità, la stessa che Suning ha assicurerà, nei tempi previsti dalla legge, con un aumento di capitale da 110 milioni al momento della certificazione del passivo da 140 milioni nel bilancio 2021-22 da parte dell’assemblea degli azionisti. Più che pensare a colpi di mercato, dunque, con i nuovi soldi in arrivo dal governo del calcio europeo sarà più facile… trattenere Skriniar. Perché, non dimentichiamolo, l’Inter ha firmato un settlement agreement con l’Uefa per abbassare le spese e tenerle in linea con i ricavi. I soldi dell’Uefa, dunque ricavi in più, permetteranno di aumentare con più serenità l’offerta per il rinnovo di Skriniar al quale sarà proposto un contratto che, come parte fissa, sarà analogo a quello di Lautaro (6,2 milioni) e Brozovic (6,5). Più bonus naturalmente. A breve l’incontro con l’agente dello slovacco. Intanto però tra meno di due settimane c’è il Viktoria Plzen e un match point-ottavi che vale tanti milioni. L’Inter non può sbagliarlo“.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)
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