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Fiorentina-Inter 3-4, PAGELLE: Lautaro gigante. Correa, guarda e impara da Dzeko

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Vittoria all’ultimo respiro dell’Inter, che proprio allo scadere vince meritatamente una gara dai mille volti. Sempre in vantaggio, i nerazzurri si sono fatti recuperare negli ultimi minuti, ma allo scadere hanno colpito anche con un pizzico di fortuna.

Pagelle

Onana 6 – Praticamente inoperoso, subisce tre reti sulle quali non può far nulla.

Skriniar 7 – Il solito gladiatore, sempre pronto a fermare qualsiasi tipo di attacco dalla sua zona.

De Vrij 6,5 – Un giocatore ritrovato, gioca a grandi livelli, peccato per quella piccola sbavatura sul gol di Jovic.

Acerbi 6 – Non demerita, ma si fa preferire più da centrale che da braccetto sinistro. Sul gol di Ikone poteva fare qualcosa di più.

Darmian 6 – Parte con le migliori intenzioni, ma finisce per spegnersi piuttosto velocemente. Incide poco sulla gara.

Barella 7 – Pronti via e è già in gol, poi confeziona una gara di alto livello e di continua mobilità. Alla fine ci mette anche un assist per il gol vincente.

Calhanoglu 6,5 – Non ai livelli delle ultime gare, ma comunque sempre nel vivo del gioco e anche abbastanza pronto in fase di chiusura.

Mkhitaryan 6,5 – Alterna buone cose e qualche errore di troppo. Decisivo nel finale quando crede su quella ripartenza di Barella.

Dimarco 5,5 – Parte discretamente, ma dopo aver causato il calcio di rigore finisce per spegnersi e finisce per essere sostituito nella ripresa.

Lautaro 7,5 – Di gran lunga il migliore in campo. Sta vivendo un momento di grandissima forma: due reti, giocate di altissimo livello, sempre nel vivo dell’azione e pronto anche a mettere nelle migliori condizioni i suoi compagni. Gran giocatore!

Correa 5 – Ci mette impegno, entra nell’azione della prima rete, ma poi sparisce lentamente dal campo, senza risultare mai veramente determinante.

Subentrati

Dzeko 7 – Fa più lui in mezzora che Correa in un’ora di gioco. Fenomenale l’assist che causa il rigore su Lautaro, ma anche tante altre giocate che dimostrano la sua grande intelligenza calcistica.

Dumfries 6 – Entra quando la gara è nel suo momento topico, non demerita ma non si segnala nemmeno per iniziative importanti.

Gosens 6,5 – Entra con buona qualità e si fa trovare puntuale nelle sue incursioni sulla fascia sinistra.

Bellanova s.v.

Allenatore

Inzaghi 7 – Allungare la striscia di vittorie non era semplice, ma l’Inter è scesa in campo con la giusta mentalità e già dopo un quarto d’ora si è trovata sul doppio vantaggio. Una volta rimontata, ha avuto anche la forza di rimettere la testa avanti in ben due circostanze, dimostrando una determinazione ed un attaccamento che ad inizio stagione erano mancati. Gara dispendiosa, ma quando si vince la stanchezza passa in secondo ordine, ed ora avanti verso la gara devisiva di Champions League che può aprirci le porte per gli ottavi di finale.

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Published by
La Redazione