E’ scoppiato un altro dibattito nel corso di Roma-Napoli. Nel corso del primo tempo c’è stato un contatto in area tra il portiere giallorosso Rui Patricio e il centrocampista dei partenopei Ndombele. L’arbitro Irrati, dopo aver inizialmente concesso il calcio di rigore al Napoli, ha poi ribaltato la decisione dopo aver rivisto le immagini al Var. Un episodio, a detta di molti, molto simile a quello della gara tra Fiorentina-Inter. In quell’occasione l’arbitro Valeri ha immediatamente concesso il calcio di rigore per i nerazzurri per fallo di Terracciano su Lautaro, che poi ha trasformato per il momentaneo 3-2.
Sui social è scoppiata la polemica sul metro di giudizio differente. A Dazn l’ex arbitro Luca Marelli ha spiegato il motivo delle due decisioni: “C’è una differenza evidente rispetto al contatto tra Terracciano e Lautaro, la deviazione del pallone di Rui Patricio è stata decisamente netta. Ieri il pallone ha proseguito sulla medesima direzione, stavolta no”.