E’ purtroppo accaduto il caos allo stadio San Siro durante Inter-Sampdoria quando allo stadio è giunta la notizia della morte in una sparatoria del campo ultrà Vittorio Boiocchi. Il tifo organizzato della CN69 in segno di rispetto hanno deciso di abbandonare lo stadio a fine primo tempo. Secondo numerose testimonianze sui social, gli ultras hanno costretto con la forza e con minacce anche famiglie e semplici tifosi ad abbandonare quel settore. Alcuni hanno abilmente trovato la soluzione spostandosi nel terzo anello, altri tifosi meno navigati nello stadio, hanno invece dovuto rinunciare a continuare a seguire l’incontro. La Digos sta indagando attraverso le telecamere su questi brutti episodi, mentre l’Inter sta studiando una soluzione cautelativa nei confronti dei poveri tifosi “cacciati” dallo stadio.
La soluzione dell’Inter
L’Inter non può restare indifferente su questa vicenda, in quanto numerosi tifosi sono stati letteralmente “derubati”, in quanto privati del loro diritto di vedere una partita dopo aver regolarmente acquistato il biglietto. Per questo il club sta studiano un modo per scusarsi con i tifosi danneggiati per quanto accaduto. Tra le ipotesi che si stanno studiano ci sarebbero il rimborso del biglietto o un biglietto gratis per la prossima gara casalinga dei nerazzurri. Fatto sta che quanto accaduto nella serata di ieri resterà una macchia indelebile per San Siro e per l’Inter, ed i tifosi non organizzati chiedono al club misure più severe nei confronti della CN69.
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