Dopo gli ormai tristemente noti fatti di sabato sera durante Inter-Sampdoria, quando alcuni esponenti della Curva Nord hanno costretto diversi tifosi presenti ad uscire dallo stadio in seguito all’assassinio di Vittorio Baiocchi, l’Inter prende posizione con un comunicato ufficiale.
“FC Internazionale Milano condanna con fermezza qualsiasi episodio di coercizione avvenuto sabato sera al secondo anello verde dello stadio di San Siro. Il Club che in ogni sede lotta contro ogni tipo di violenza, ribadisce i valori essenziali di fratellanza, inclusione e antidiscriminazione – ed esprime la sua totale solidarietà nei confronti di quei tifosi che sono stati costretti a rinunciare a ciò che tengono di più: l’amore e la passione per l’Inter. ll Club – che si adopera ogni anno per rafforzare il presidio di sicurezza e di sorveglianza all’interno dello stadio – ribadisce nuovamente la sua totale collaborazione con le Forze dell’Ordine per assicurare la tutela dei diritti dei propri tifosi”.
La presa di posizione del club nerazzurro fa seguito a quella di Gabriele Gravina, presidente della Figc, che questa mattina aveva informato la stampa di un colloquio avuto con Beppe Marotta al fine di collaborare con le autorità, fra cui la Digos.