Luca Marchegiani ha parlato ai microfoni di ‘Sky Calcio Show’: “Calhanoglu sta giocando molto bene, soprattutto ha dimostrato di poterlo fare bene contro qualunque avversario, sia contro squadre che non si chiudono come il Barcellona, quando ha dovuto attaccare tanto, ha combinato bene le due fasi. Non lo conosco personalmente ma penso che sia un ragazzo intelligente, quando ha capito che la squadra aveva bisogno si è messo a disposizione. Sicuramente ha caratteristiche fisiche diverse rispetto a Brozovic che è più dinamico, ma usa la testa. Secondo me quando rientra il croato lui comunque giocherà”.
“Onana? Credo che più che un upgrade tecnico, questa scelta sia servita a Inzaghi per prendere non dico autorevolezza, che forse è esagerato. Prima sembrava una non scelta l’alternanza dei portieri, aver scelto Onana è stato importante per dare l’idea di aver preso una scelta definitiva. Poi secondo me il camerunese non è tanto più forte di Handanovic”.
L’Inter domani sera alle 21 chiude il suo cammino nella fase a gironi di Champions League affrontando il Bayern Monaco. La squadra di Simone Inzaghi è già certa del secondo posto e per questo si prospetta un po’ di turnover, senza però esagerare visto in Europa non è consigliabile andare incontro a brutte figure, sia per motivi economici che di prestigio. Lo riporta Spormediaset, che alla vigilia ha preannunciato la probabile formazione che scenderà in campo.
Non solo, attenzione al rischio cartellino giallo visto che le diffide vengono tolte dopo i quarti, non dopo i gironi: per questo è molto probabile che Bastoni e Lautaro siano risparmiati in ottica andata degli ottavi. Inzaghi dovrà dunque bilanciare queste esigenze nell’undici che scenderà in campo all’Allianz Arena, senza farsi prendere troppo la mano: chance per Acerbi, Gosens e Darmian tra difesa e centrocampo mentre davanti ci sarà Correa (in gol contro la Samp). E Lukaku? Sarà pronto a subentrare, magari a inizio ripresa, per mettere altri minuti per poi ritrovare la titolarità allo Stadium. Si potrebbe rivedere dal primo minuto Handanovic. A San Siro finì 2-0, oggi vincere a Monaco non cambierebbe il secondo posto nel gruppo ma darebbe ulteriore morale.