Anche Mario Mandzukic ha parlato a La Gazzetta dello Sport in vista a Juventus-Inter. “Mi piaceva molto questa sfida e più grande era la partita, più grande era la mia ambizione di vincere. Mi piacerebbe andare a vedere la partita allo Stadium. In caso contrario, la guarderò in televisione: non mi perdo una gara della Juventus”.
“Dall’esterno non è facile giudicare. Ma nel calcio nulla dura per sempre e anche il dominio della Juve era destinato a finire prima o poi. Ha perso diversi leader chiave, ragazzi che sapevano come vincere con continuità. È relativamente facile giocare una grande partita, ma è difficile ripeterla ogni settimana ed è quello che bisogna fare per vincere uno scudetto. La Juve ha ancora molta qualità, ma serve tempo per costruire una squadra, un carattere e acquisire le abitudini da scudetto. La Juve non è per tutti. Sono certo che prima o poi tornerà al livello che i tifosi desiderano”.
“Edin Dzeko è un top player e sono felice di vedere che stia facendo ancora molto bene. Se ha ancora voglia di giocare e si sente bene, non c’è motivo di smettere. Paura per il Qatar per Brozovic che rientra dopo l’infortunio? Forse sarei più preoccupato se si trattasse di qualcun altro. Un infortunio del genere non va sottovalutato, ma conoscendo il suo carattere e le sue doti fisiche, non ho alcun timore. L’importante è che Brozo sia guarito, poi correrà i suoi 12 chilometri pure senza allenamenti…”.