L’analisi di Paolo Condò su La Repubblica di Juve – Inter.
Juve-Inter è stata un duello pieno, con tanta Inter per un tempo – ma non davanti, dove gli sprechi sono stati copiosi – e la successiva riscossa della Juve. Molti tasselli del calcio verticale di Allegri sono andati a posto: la robustezza della difesa con Bremer e Danilo protagonisti, la conduzione vertiginosa del contropiede di Kostic, la puntualità di “accompagnatori” come il riemerso Rabiot e il convincente Fagioli. L’Inter perde per la quinta volta e sposta il mirino sulla zona Champions, ché 11 punti dal Napoli sono troppi. La Juve ne ha soltanto uno in meno ma da 4 turni, sia pure da lontano, sta viaggiando al ritmo della fuggitiva, e da ottava che era si ritrova quinta. Toccato il fondo, si è data una bella spinta per risalire”.