E’ arrivato all’Inter nell’estate del 2020 dalla Vis Nova, squadra che l’ha valorizzato dopo i primi calci dati alla Polisportiva San Giulio, ma l’avventura tra i nerazzurri è iniziato però un anno dopo, nell’agosto del 2021. E’ la storia di Stefano Di Pentima, difensore classe 2004, uno scudetto vinto col Como (in prestito) e un altro con la Rappresentativa Regionale nel 2019. L’Under 17 nerazzurra, l’Under 18, poi il salto in Primavera, prima in panchina poi – grazie al cambio di modulo con il passaggio alla difesa a tre – titolare sia in campionato contro Frosinone e Juventus che in Youth League contro il Bayern Monaco. Un attestato di stima da parte di mister Chivu. Una crescita imponente per Di Pentima che si è potuto allenare anche con campioni del calibro di Milan Skriniar, Stefan De Vrij e Alessandro Bastoni, sotto gli occhi attenti di Simone Inzaghi.
Per quanto riguarda il suo futuro tattico, è tutt’altro che da escludere uno spostamento sul centro-sinistra come braccetto, un po’ alla Bastoni, giocatore che per certi versi lo ricorda molto: in primis fisicamente, visto parliamo di due Marcantoni da quasi due metri ciascuno, dopodiché per le caratteristiche, essendo entrambi mancini, eleganti palla al piede e devastanti nei colpi di testa. E considerando le possibilità di vederlo all’opera da vicino, la sensazione che Di Pentima possa quantomeno provare a seguirne le orme c’è tutta.
(FONTE: articolo e foto by www.sprintesport.it)